L’assicurazione moto è una polizza che permette a tutti i conducenti delle due ruote di potersi tutelare contro una vasta serie di fattispecie negative che potrebbero condizionare in peggio la serenità durante gli spostamenti con la moto. Si pensi ad esempio a un incidente stradale (provocato o solo subito), o ancora alla foratura di una gomma: situazioni molto spiacevoli, che la presenza di polizza assicurativa permetterà tuttavia di alleviare, attraverso soluzioni di supporto e di sostegno alla risoluzione delle difficoltà.

Quando si sceglie l’assicurazione moto, è pertanto molto importante cercare di esaminarne tutti gli aspetti, e non solo quelli principali. Il primo dato da analizzare sarà certamente relativo alla presenza della garanzia sulla responsabilità civile verso terzi, che permetterà al conducente della moto che ha involontariamente provocato un sinistro, di potersi ritenere coperto dalle richieste di risarcimento dei danni che i terzi dovessero avanzare, e alle quali risponderà attivamente la compagnia di assicurazione, entro i limiti dei massimali concordati nel contratto sottoscritto tra le parti.

Ma non solo: altri aspetti che è bene tenere in considerazione quando si sceglie e si sottoscrive una polizza assicurativa moto sono quelli relativi alle garanzie aggiuntive, come ad esempio il servizio di assistenza per i guasti capitati per strada, o ancora il servizio di tutela contro i rischi di incendio e di furto del mezzo.

Una categoria di opzioni piuttosto interessanti fa inoltre riferimento alla c.d. assicurazione moto sospendibile. Si tratta, come è evidente, della possibilità di “mettere in pausa” la propria assicurazione, in tutte quelle situazioni in cui il conducente sa di non dover utilizzare il mezzo per periodi di tempo più o meno lunghi.

Se l’assicurazione moto sospendibile è pertanto la scelta assicurativa del cliente della compagnia assicurativa, sarà bene soffermarsi adeguatamente anche sulle caratteristiche di questa importante opzione. Ad esempio, sarà bene domandare al consulente dell’assicurazione che limiti vi saranno per la sospendibilità della polizza, o ancora il numero di opzioni delle sospensioni che la compagnia assicurativa permette all’interno dell’anno, i costi per le operazioni di sospensione della polizza e rdi riattivazione, e così via.

Un elemento sul quale è bene puntualizzare è inoltre il meccanismo di sospensione e di riattivazione, che può non essere immediato. Ad ogni modo, la maggior parte delle compagnie assicurative, e tra di esse quelle online, predispongono dei contratti di assicurazione moto sospendibile direttamente sulla rete, permettendo – attraverso dei codici personali, di sospendere le prestazioni e di riattivarle con pochi clic, e con effetti pressochè immediati.

Ancora, ricordiamo che esiste di norma un periodo minimo per le assicurazioni moto sospendibili: in altri termini, non è possibile sospendere la polizza per un giorno o una settimana, bensì, di solito, per 60 o 90 giorni.

Considerato l’elevato numero di dettagli che regolano il contratto di assicurazione moto sospendibile, prima della sottoscrizione è bene leggere nel dettaglio tutto il regolamento che disciplina la fase di sospensione e di riattivazione e, in caso di qualsiasi dubbio o aspetto poco chiaro, domandare una consulenza all’esperto della compagnia assicurativa nella quale si andrà a sottoscrivere la polizza.



2 opinioni su “Assicurazione moto sospendibile”

  1. danilo

    ti fanno l’opzione della sospensione ma te la fanno pagare molto cara

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