Il settore delle assicurazioni moto deve fare i conti con il calo dei consumi: il mercato delle ruote in Italia nel mese di gennaio 2014 ha fatto registrare una notevole contrazione delle vendite di scooter. Non tutti i dati sono negativi, però: le vendite di due ruote sopra i 50 cc, infatti, si sono contraddistinte per un aumento del 4 %, proseguendo la tendenza già cominciata a dicembre dello scorso anno.
In particolare le immatricolazioni di gennaio hanno presentato 3517 pezzi venduti tra le moto di cilindrata superiore ai 50 cc, mentre i cinquantini venduti sono stati 5069, con un calo del 15,4 %. In tutto, quindi, sono stati 8586 i veicoli a due ruote immatricolati, il che si traduce in un -8,4 % rispetto a gennaio del 2013 (con un giorno lavorativo in meno).
Insomma, gli operatori delle assicurazioni moto guardano a questi dati con un filo di preoccupazione ma anche con fiducia, tenendo conto che gennaio incide per il 6 % sul totale anno.
Il presidente di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) Corradi Capelli parla di “segnali di ripresa”, che tuttavia non equivalgono direttamente a una “inversione di tendenza”. Il motivo? Se da una parte “gli indici di fiducia progrediscono così come la produzione industriale”, dall’altra parte la discesa dell’occupazione fa sì che il mercato del lavoro sia ancora in difficoltà.
Il governo sta lavorando con fatica – comunque – per cambiare la situazione delle tariffe assicurative, penalizzanti specialmente al Sud.