Analizzando l’andamento tariffario nell’ultimo anno delle polizze RC Moto, non ci sono purtroppo buone notizie per i motociclisti.
Mentre gli automobilisti hanno visto le polizze scendere nelle principali città d’Italia (a parte Napoli in cui la tendenza è inversa), per chi possiede una moto l’andamento non è positivo.
In tutte le principali città (come Milano, Roma, Bologna, Torino e Napoli) i premi sono cresciuti molto più del tasso di inflazione, confermando un trend che si era manifestato già lo scorso anno. Lo scorso anno infatti, a seguito dell’introduzione dell’indennizzo diretto, le polizze erano incrementate notevolmente e il motivo è presto detto: negli incidenti e neii sinistri che coinvolgono ciclomotori le società assicurative hanno una maggior probabilità di dover risarcire anche danni fisici.
Per cautelarsi quindi l’assicurazione tende a optare per l’aumento del premio.
Il consiglio quindi è di confrontare quanti più preventivi per l’assicurazione moto che potete e optare per un’assicurazione per ciclomotore online, in quanto di norma è la più conveniente.
E non dimenticate di tenere d’occhio le opinioni degli utenti presenti su Assicurazioni Moto sulle varie società.
Oggi ho ricevuto l’attestato con un aumento della mia rca per la moto di quasi il 50% sono passato da 450 euro a 630 euro… Purtroppo sono di NA!!! Considerando che non ho mai causato sinistri… Mi sembra una fregatura!!! Ma perché dobbiamo pagare noi per i furbi? Perché non collegano le polizze direttamente ai contraenti? Chi provoca 2-3-4 sinistri si becca il 200-300-400%. Peché le polizze non funzionano come le carte di credito? Basando il premio sull’affidabilità e non sulla provincia di residenza!!!
Possiedo una moto Ducati Monster 620 24 KW che uso per pochi mesi all’anno.
Sono assicurato con Genertel con formula B\M in classe di rischio 12, non avendo provocato nessun incidente.
Il primo anno ho pagato un premio di 300 euro, il secondo anno di 380 euro, adesso in scadenza di polizza mi chiedono un premio di 595 euro.
Un aumento unilaterale assolutamente ingiustificato e fuori da qualsiasi logica di mercato.
Esiste una procedura o normativa che tuteli il povero cittadino utente nei confronti di questi soprusi e chiare illegalità delle compagnie di assicurazioni
basterebbe una leggina “non verranno applicati aumenti contrttuali ai soggetti che non hanno fatto incidenti”