Quali sono i passi da seguire per assicurare una moto Triumph?

I cosiddetti triumphisti possono fare riferimento a un programma assicurativo specifico, denominato Triumph Easy, nato dalla collaborazione con la filiale italiana di Rsa, gruppo assicurativo britannico.

Tutti i possessori della moto inglese, dunque, hanno l’opportunità di sfruttare questa occasione, che permette di optare per alcune garanzie aggiuntive, tra le quali merita di essere segnalata la polizza furto incendio, la cui copertura riguarda anche gli accessori che sono fissati al veicolo in maniera stabile.

Insomma, se è vero che molto spesso la scelta della polizza assicurativa per i possessori di ciclomotori e motocicli rappresenta una tappa dolorosa, anche e soprattutto per questioni economiche, ecco che Triumph propone ai suoi clienti prezzi competitivi e una copertura personalizzata: un bel regalo, o quasi, perché all’interno di Triumph Easy è inclusa – in maniera completamente gratuita – la rinuncia alla rivalsa.

Non solo: il pacchetto comprende anche la responsabilità civile verso i trasportati, e prevede un massimale di 6 milioni di euro per ogni sinistro (suddiviso tra un milione di euro per danni a cose e cinque milioni di euro per danni a persone) senza alcun tipo di limitazione alla guida. Entrando nello specifico e prendendo in esame le condizioni economiche, si scopre che il costo dell’assistenza stradale è di 20 euro all’anno, e che essa comprende il soccorso in caso di rapina, furto, incendio, guasto e – naturalmente – incidente.

Costa, invece, 39 euro la copertura relativa alla tutela legale, necessaria nel caso in cui ci si debba difendere in sede giudiziale o extra-giudiziale dopo un incidente o comunque in presenza di controversie: in questo caso per ogni sinistro è stabilito un massimale di 20mila euro.

Infine, la polizza infortuni della circolazione costa 70 euro, e in caso di morte il capitale assicurato è di 50mila euro.



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