Per contrastare il fenomeno dei veicoli privi di assicurazione (sia auto che moto) il governo sta pensando di dare vita a una lista nera, il cui scopo è quello di sollecitare i proprietari a sottoscrivere una polizza regolare. Lo ha annunciato Erasmo D’Angelis, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, che ha reso noto che è stata realizzata una black list di mezzi senza assicurazione.
La Motorizzazione Civile, dunque, sin dal prossimo 15 febbraio trasmetterà i dati riguardanti automobili, ciclomotori e motocicli non in regola al Ministero dell’Interno e alle forze di polizia in tempo reale: in questo modo, i veicoli privi di assicurazioni potranno essere facilmente individuati in virtù dell’incrocio dei dati. Le telecamere del sistema tutor o dei varchi delle zone a traffico limitato, ma anche le normali pattuglie di polizia in strada, saranno quindi molto più agevolate nel rintracciare le moto (e le auto) non in regola, che verranno così sanzionate nell’immediatezza.
Per altro, la sanzione non scatterà immediatamente. Come ha evidenziato D’Angelis, infatti, i cittadini che saranno trovati in una situazione di irregolarità avranno la possibilità di rimediare nel giro di due settimane. Un’assenza di accanimento vessatorio che da un lato dimostra una certa flessibilità, ma dall’altro rischia di sminuire un po’ l’efficacia del provvedimento.
Non rimane, dunque, che attendere qualche settimana e aspettare l’entrata in vigore della black list, per poter verificare direttamente i risultati: finalmente diremo addio a ciclomotori e motocicli non assicurati?