Quando si rimane coinvolti in un incidente stradale a bordo della propria moto, essere assicurati non basta: è indispensabile, infatti, sapere cosa fare con il modulo blu, vale a dire la constatazione amichevole di incidente: si tratta di un foglio da compilare che rappresenta un documento necessario a dare il via all’iter di gestione dell’incidente stesso. È anche grazie al modulo blu, in sostanza, che la compagnia assicurativa può procedere al risarcimento dei danni.

Va notato, però, che tale documento deve essere compilato in tutti i casi, anche quando si ha torto nel sinistro oppure non si intende fare richiesta di risarcimento. Una volta compilata, la constatazione amichevole va firmata dal pilota della moto e possibilmente dalle altre controparti.

È necessario specificare le generalità e i recapiti di eventuali testimoni che hanno assistito al sinistro, ma anche le rispettive compagnie di assicurazione (è sufficiente guardare sul contrassegno); occorre, poi, indicare il tipo di veicoli coinvolti e le loro targhe e la data, il luogo e l’ora dell’incidente. Ancora, è indispensabile segnalare le generalità e i recapiti dei conducenti, degli assicurati e dei proprietari dei veicoli coinvolti, non dimenticandosi di precisare se è eventualmente intervenuta la pubblica autorità. Inoltre, bisogna aggiungere una dettagliata descrizione dei danni materiali visibili e delle modalità dell’incidente.

Insomma, disporre di un’assicurazione moto non è sufficiente in caso di incidente per essere al sicuro e vedersi risarciti. Vale la pena mettere in evidenza l’importanza della doppia firma (cioè far sottoscrivere il modulo blu anche agli altri conducenti) in maniera tale da prevenire eventuali contestazioni e permettere che l’iter di risarcimento proceda senza intoppi, in maniera più veloce. Ognuno, poi, deve trattenere due copie della constatazione amichevole: una da tenere per sé, e una da consegnare alla propria compagnia assicurativa.



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