Il caro assicurazioni rischia di soffocare il mercato delle moto. L’annuncio allarmante proviene direttamente dall’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori, che ha fatto notare come il mercato in fortissima crisi dei veicoli a due ruote (è da quasi un anno e mezzo che non si vede il segno più nelle statistiche di vendita) sia quasi strozzato dall’anomalia – tutta italiana – di tariffe assicurative eccessivamente costose: nel nostro Paese, infatti, mediamente una polizza costa poco meno del 50% in più rispetto al resto d’Europa.

La curiosità è che i più danneggiati da questi prezzi elevati, secondo l’Ancma, sono i mezzi di cilindrata più piccola: in particolare, stando alle simulazioni effettuate dall’associazione, uno scooter 125 il cui costo si aggira attorno ai 2mila euro richiede per una polizza una spesa annua di 1500 euro in città come Palermo, Bari o Napoli (e si tratta delle tariffe più convenienti), vale a dire tre quarti del costo complessivo del veicolo. In altre parole, nel giro di cinque anni l’assicurazione di un motorino viene a costare come quattro volte il prezzo di listino del mezzo nuovo.

Corrado Capelli, presidente di Ancma, ritiene che sia necessario approfondire la via delle convenzioni per le riparazioni. Dando uno sguardo al resto d’Europa, la situazione è preoccupante: nel Regno Unito, per esempio, le tariffe assicurative per le moto costano la metà di quelle delle auto, e una situazione simile si registra anche tra i nostri cugini d’Oltralpe, in Francia.



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