ti1601235Sembra ormai certo che, dal prossimo anno, i proprietari di ciclomotori e motocicli potranno contare su una polizza assicurativa low cost basata sul modello francese. Ma di che cosa si parla quando si fa riferimento al “modello francese”?

Oltralpe, Mutuelle des Motards è una compagnia fondata da soci motociclisti agli inizi degli anni Ottanta: nel corso degli anni si è guadagnata il ruolo di leader nel mercato assicurativo di scooter e moto, arrivando a coprire quattro utenti su cinque.

Mutuelle des Motards – è bene sottolinearlo – al momento rappresenta un caso isolato in tutta Europa: proprio per questo motivo sarà interessante scoprire come sarà importato il modello da noi.

La caratteristica più rilevante di questa compagnia è che i fondi necessari a coprire gli incidenti non provengono da società finanziarie o istituti di credito, ma direttamente dalle donazioni effettuate dagli oltre 40mila soci che fanno parte della FFMC, la Federazione Francese dei Motociclisti Arrabbiati.

Avete letto bene, motociclisti arrabbiati. La federazione è nata alla fine degli anni Settanta, allo scopo di affrontare con determinazione la politica repressiva messa in atto dal governo di allora e di impedire l’aumento dei costi delle assicurazioni per le due ruote. 

Tra il 1980 e il 1983, i motociclisti raccolsero ben dieci milioni di franchi, frutto delle donazioni di tantissimi appassionati di due ruote (ogni persona poteva donare un minimo di 280 franchi). Il fatto che le polizze siano stipulate da motociclisti per motociclisti permette, evidentemente, di poter contare su clausole mirate, accordi specifici e precisi e contratti in grado di individuare perfettamente le esigenze dei clienti.



Dì la tua opinione!