Una delle ultime mosse del governo di Enrico Letta è stata quella di approvare un disegno di legge finalizzato a porre un limite al problema delle assicurazioni troppo costose.
Il nuovo ddl prende spunto dall’articolo 8 di Destinazione Italia, che a dispetto delle ottime intenzioni aveva suscitato diversi malumori sia tra le compagnie assicurative che tra i motociclisti (e gli automobilisti) e che non a caso era stato cassato dalla Commissione Giustizia della Camera.
Palazzo Chigi, dunque, prima della staffetta tra Letta e Renzi ha voluto fare un piccolo regalo a chi dispone di un mezzo assicurato: secondo quanto riportato nel comunicato diffuso da Palazzo Chigi, il governo ha previsto che le riduzioni dei costi siano pari al 23 %: in altre parole, una polizza che prima costava 1000 euro ora ne costerà 770. Un risparmio evidente, dunque, reso possibile da una serie di sconti previsti dal decreto, che per altro impone anche sanzioni per le compagnie sorprese a commettere violazioni.
L’installazione della scatola nera equivarrebbe a uno sconto del 7% rispetto alla media dei prezzi regionali; a questo occorrerebbe aggiungere una decurtazione pari al 5 o al 10% per chi sceglie di essere risarcito facendo riparare il proprio veicolo in una carrozzeria convenzionata. Infine, il divieto di cessione del diritto al risarcimento corrisponde a un ulteriore sconto del 4%, visto che si tratta di una procedura che in genere viene affidata al carrozziere o a un avvocato, facendo lievitare ancora di più i costi.