L’ultimo rapporto dell’Ivass, istituto di vigilanza sulle assicurazioni, conferma ufficialmente un dato di fatto in realtà noto da tempo: le donne pagano le assicurazioni per le moto (e quelle per le auto) di più rispetto agli uomini, a dispetto della sentenza della Corte di Giustizia europea relativa alla parità di genere.
Insomma, il sospetto da tempo avanzato dalle associazioni dei consumatori ha trovato riscontri concreti: il genere sessuale rappresenta un fattore discriminante nello stabilire i prezzi delle polizze assicurative.
Non è tutto: la relazione dell’Ivass evidenzia anche che, mentre le assicurazioni auto hanno fatto registrare un calo dei prezzi del 9 %, le assicurazioni moto hanno fatto segnare un aumento.
Le brutte notizie, poi, non finiscono qui: il numero delle polizze stipulate, infatti, è in diminuzione per colpa della crisi economica che induce numerose famiglie a fare a meno della propria due ruote oppure a tenerla in garage senza rinnovare l’assicurazione, in attesa di tempi migliori.
Senza dimenticare, purtroppo, chi sceglie di andare in giro senza avere rinnovato la polizza: proprio per questo motivo, infatti, l’Ivass ha dato il la a una campagna di sensibilizzazione mediante la creazione di un nuovo portale dedicato all’educazione assicurativa. Lo scopo è, evidentemente, scongiurare il pericolo di una diffusione costante di polizze false, e al tempo stesso evitare che aumenti il numero di veicoli (a due o quattro ruote) che viaggino senza copertura assicurativa.
In attesa di tempi più felici…